Uno studio recentemente condotto da ricercatori dell’Istituto di farmacologia traslazionale del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ift), Istituto superiore di sanità (Iss) e Fondazione Artoi ha dimostrato come la combinazione di curcumina e polidatina – due molecole naturali – migliori l’efficacia nel trattamento del glioblastoma, un tumore cerebrale.
La ricerca, su modelli cellulari, è stata pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences, nel numero speciale New agents and novel drugs use for the oncological diseases treatment.
Il glioblastoma è uno dei tumori cerebrali più pericolosi, noto per la sua aggressività: la chemioterapia con il farmaco Temozolomide, che rappresenta una delle principali opzioni terapeutiche, spesso viene inibita dalla resistenza che il tumore sviluppa col passare del tempo.
In merito è intervenuto Giampietro Ravagnan, ricercatore del Cnr-Ift co-autore della ricerca, affermando: “Utilizzando metodiche di biologia molecolare, microscopiche ed ultramicroscopiche, abbiamo potuto dimostrare che il pretrattamento di linee cellulari di glioblastoma con curcumina e polidatina aumenta l’efficacia del trattamento con Temozolomide, rendendo sensibili alle terapie anche le cellule tumorali dotate di resistenza intrinseca. Questa combinazione di molecole è stata valorizzata proprio per ridurre la resistenza alle terapie chemioterapiche, una criticità molto importante nel trattamento dei tumori cerebrali come il glioblastoma”
Entrambe appartenenti alla classe dei polifenoli, la curcumina è un composto estratto dalla curcuma, una spezia utilizzata anche in cucina, mentre la polidatina è presente principalmente nella radice di Polygonum cuspidatum, una pianta di origine asiatica detta anche Poligono del Giappone, di ampio uso nella medicina tradizionale orientale.
La ricerca è stata finanziata con un contributo della Sherman Tree srl, a seguito di un finanziamento 2022 da parte di Invitalia. I risultati ottenuti dallo studio in vitro, ancorché debbano essere validati su modelli animali, costituiscono una base importante a supporto delle terapie convenzionali contro il glioblastoma. La sinergia tra polidatina e curcumina, somministrabili in una forma orosolubile brevettata, potrà coadiuvare i trattamenti nel contesto di una terapia oncologica integrata.