Un giallo che spiazza con scelte narrative originali e rivela un grande talento. Da anni in testa alle classifiche digitali, un’autrice ormai di culto tra gli appassionati del giallo.
«Nei suoi libri si percepisce tutta la fisicità di Genova». Il Secolo XIX
«La signora del giallo abita in Liguria. Si chiama Maria Masella». MilanoNera

Irene ha ucciso, forse. Ne è convinto il tribunale che l’ha condannata a quindici anni di detenzione, ne era convinta l’opinione pubblica anche prima che la sentenza venisse pronunciata, e persino lei si ritiene colpevole benché la sua memoria di quel giorno sia molto sfocata. Del resto Irene aveva il migliore dei moventi, dato che la ‘vittima’, se così si può chiamare, era l’assassino di Giulio, suo figlio. Caso chiuso. Ora, scontata l’intera pena, la donna è di nuovo libera e può provare a ricostruirsi una vita nella sua città, Genova. Vorrebbe cancellare tutto, a partire da Stefano, l’ormai ex marito, ma una serie di lettere anonime le ricorda ogni giorno ciò che ha fatto. Se la prima è una crudele provocazione, le successive sembrano opera di qualcuno in possesso di informazioni che potrebbero riscrivere il passato e raccontare tutta un’altra storia. Ma come può fidarsi? Se questa persona sa davvero qualcosa, perché non esce allo scoperto? E siamo sicuri che di fronte alla verità sia sempre un bene tenere gli occhi aperti?
Con una magistrale gestione dei personaggi e dei colpi di scena, Maria Masella ci mostra quanto il noir, apparentemente vincolato a regole inviolabili, possa rivelare sempre nuove possibilità narrative nel rappresentare i chiaroscuri degli esseri umani e della società.
L’AUTRICE
Maria Masella, 1948, genovese, per una vita ha insegnato matematica al liceo. Negli anni ha scritto decine di romanzi, tra i quali più di trenta noir con la Fratelli Frilli Editori, con protagonista il commissario Antonio Mariani e l’ex ispettore Teresa Maritano. Il suo grande successo è esploso di recente grazie ai formati digitali e a un pubblico che si è affezionato ai suoi personaggi e alle trame sempre avvincenti. Nel 2024 è stata candidata al Premio Strega con Tunnel.