Il libro

Il primo saggio sulla finanziarizzazione, uno dei fenomeni economici più rilevanti, nel bene e nel male, degli ultimi cinquant’anni, che ne affronta le cause macroeconomiche e l’influenza sulla vita quotidiana.
La finanziarizzazione ha trasformato il valore dei beni (per esempio gli immobili e le materie prime) da valore d’uso in valore di investimento, e oggi la maggioranza degli investimenti finanziari non servono più a promuovere nuove imprese o nuovi prodotti, bensì far crescere il valore dei beni già esistenti.
È un fenomeno che condiziona ormai ogni aspetto della nostra vita e che ha finito con il creare un sistema finanziario immenso e potente, grazie ai “nostri soldi” che gestisce, ma anche fragile come un castello di carte che potrebbe crollare da un momento all’altro poiché i prezzi elevati dei beni d’investimento sono sostenuti solo dall’immensa liquidità e da una enorme quantità di debito.
Luciano Balbo ritiene che sia ormai necessario correre ai ripari intervenendo alla radice dell’odierno sistema finanziario come unica possibilità per affrontare i temi che sono alla base dell’attuale dibattito e disagio: le disuguaglianze, il rapporto tra capitale e lavoro e tra Stato e Mercato e soprattutto è necessario a farein modo che non sia più’ la finanza a decidere ciò’ di cui la società ha bisogno.
L’Autore
Luciano Balbo è stato direttore generale di Finnova, la prima società di Venture Capital italiana, per poi fondare, nel 1988, la prima società italiana di Private Equity. Nel 2006 hafondato Oltre Impact, portando in Italia l’Impact Investing, cioè l’investimento in aziendesostenibili che abbiano l’obiettivo di creare un impatto positivo dal punto di vista sociale e ambientale. Grazie a Oltre Impact sono nati il Centro Medico Santagostino e altre venti aziende impegnate nel sociale.
(Fonte e photocredit: Longanesi)