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Salute

Sex roulette: è allarme sul gioco con gravidanze giovanili e rischio AIDS

Vince chi non resta in dolce attesa dopo rapporti promiscui e senza precauzioni: tra i giovani si diffonde Sex roulette. La Procura della Repubblica di Brescia ha annunciato di essere al lavoro su una nuova e allarmante sfida che sta spopolando sui social network: la cosiddetta “sex roulette”. Questo gioco – che si sta diffondendo tra le giovani – consiste nell’avere rapporti sessuali, anche di gruppo e con sconosciuti, senza protezioni. La sfida prevede che perde chi rimane incinta.

Si tratta di un gioco molto pericoloso che sta diffondendosi rapidamente, tanto che la Procura di Brescia ha aperto un’indagine dedicata. I primi due casi accertati di sex roulette in Lombardia sono stati segnalati proprio nei giorni in cui è stata annunciata l’indagine.

Ivano Zoppi – così come riportato su Panorama – della Fondazione Carolina ha confermato che la sua organizzazione ha ricevuto due segnalazioni la scorsa settimana: in un caso una ragazzina è rimasta incinta a seguito di questa challenge. Nell’altro caso, si è trattato di una falsa gravidanza. La Fondazione Carolina, onlus costituita in memoria di Carolina Picchio (la 14enne novarese morta nel 2013 per colpa dell’odio online) contro cyberbullismo e rischi della rete, ha quindi attivato un “pronto intervento informatico” per fronteggiare emergenze del genere.

La Fondazione Artemisia – così come riportato sul Corriere della Sera – presieduta da Mariastella Giorlandino che è anche amministratrice della Rete Artemisia Lab, ha attivato una campagna di sensibilizzazione e informazione dedicata ai più giovani per metterli in guardia, soprattutto, dalle cattive abitudini e sulle nuove e pericolose sfide presenti sul web. 

Una campagna che è portata avanti nel tempo da un’equipe di ginecologi – tra i quali tra i quali anche la dottoressa Stefania Grande  – impegnata ad aiutare ragazze e ragazzi a fare scelte consapevoli.

La Fondazione Artemisia richiama l’attenzione sul fenomeno della “sex roulette”, sottolineando che l’interruzione di una gravidanza può comportare conseguenze gravi sulla salute mentale della donna, sia a breve che a lungo termine. La sindrome post-abortiva può manifestarsi fino a 15 anni dopo l’evento, provocando ansia, depressione e altri disturbi emotivi. Inoltre, è stata riscontrata una maggiore predisposizione alla dipendenza da sostanze illecite nelle donne che hanno deciso di abortire.

In particolare, i giovani hanno scarse capacità di valutare i rischi e spesso provano vergogna nell’affrontare argomenti legati alla sessualità. La gravidanza indesiderata è solo una delle possibili conseguenze di rapporti non protetti: le malattie sessualmente trasmissibili come candidosi, clamidia, herpes genitale, AIDS, HPV, sifilide e gonorrea rappresentano un’altra grave minaccia per la salute.

La sex roulette rappresenta un grave problema, dato che mette a rischio non solo la salute delle persone coinvolte, ma anche quella dei futuri figli. Questo gioco non solo è pericoloso, ma anche illegale poiché pone in pericolo la vita e la salute degli altri.

Le autorità stanno cercando di individuare tutti coloro che promuovono questa sfida sui social network per porre fine a questo gioco. Inoltre, le famiglie e le scuole sono invitate a sensibilizzare i giovani sui rischi di questi giochi pericolosi e a promuovere uno stile di vita sano, responsabile e consapevole.

Questo caso ha messo in evidenza ancora una volta l’importanza di una regolamentazione adeguata dei social network e della necessità di educare i giovani sulla corretta gestione della propria sessualità. In questo modo, si può evitare che la tecnologia diventi un veicolo per diffondere comportamenti pericolosi e illegali.

Riguardo l'autore

Giulia Calama

Nata dalla sponda veronese del lago ma lasciato il cuore dalla parte delle grotte di Catullo, colpita dai famosi versi Odi et amo ma ancora di più da quelli licenziosi. Laurea magistrale in Lettere conseguita non "perché amo leggere" ma perché mi piace scrivere. Predilezione per lavori manuali al limite tra la donna avanguardista e una donna d'altri tempi: cucino, cucio e lavoro l'uncinetto. Solo musica italiana (escludo i Queen)

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