Oggi, la Giunta provinciale ha annunciato un’importante estensione dell’offerta gratuita della vaccinazione contro il Papilloma Virus Umano (HPV), un passo significativo per la salute pubblica che coinvolge una parte cruciale della popolazione. A partire da oggi, la vaccinazione anti-HPV sarà disponibile senza costi per le donne di età compresa tra 16 e 40 anni e per gli uomini di età compresa fra 16 e 30 anni. Questa decisione, voluta fortemente dall’assessore alla salute e politiche sociali, Mario Tonina, segna un’evoluzione nella strategia vaccinale della provincia, già nota per la sua attenzione ai temi della prevenzione e del benessere collettivo.
L’assessore Tonina ha spiegato che questa estensione risponde a una necessità diffusa di migliorare la copertura vaccinale, attualmente fissata fino ai 26 anni per entrambi i sessi. L’obiettivo è chiaro: garantire che un numero sempre maggiore di cittadini possa beneficiare di questa importante protezione. La vaccinazione contro l’HPV non solo previene le infezioni, ma gioca un ruolo cruciale nel contrastare patologie gravi, tra cui il tumore al collo dell’utero e altre malattie correlate all’HPV. Queste sono questioni di rilevanza fondamentale, considerando che molte persone non sono pienamente consapevoli dei rischi associati a questo virus e delle sue conseguenze potenzialmente devastanti.
La deliberazione adottata dalla Giunta rappresenta una conferma dell’impegno che la provincia ha assunto nella recente Strategia provinciale, approvata solo due mesi fa, che pone un forte accento sulla prevenzione sanitaria. È importante sottolineare come la nostra Provincia si ponga all’avanguardia in Italia in questo contesto, essendo la prima ad estendere la vaccinazione HPV a queste fasce di età. Questo è un chiaro segnale di responsabilità e lungimiranza da parte delle autorità locali, che cercano di garantire ai giovani strumenti necessari per prendersi cura della propria salute.
Incoraggiando tutti a cogliere questa opportunità, il messaggio dell’assessore è forte e chiaro: “Vaccinarsi significa prendersi cura della propria salute, ma anche dimostrare responsabilità verso il benessere collettivo”. Questa affermazione sottolinea l’importanza della vaccinazione come atto non solo individuale, ma anche sociale, poiché una popolazione vaccinata è una popolazione più sicura e sana per tutti.
Con l’estensione dell’offerta vaccinale, la Giunta provinciale mira a creare una cultura della prevenzione, in grado di sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della salute, educando i giovani sull’importanza della vaccinazione e sulla protezione che essa offre. È fondamentale, quindi, che tutti coloro che rientrano nei nuovi limiti di età valutino seriamente di partecipare a questo programma vaccinale, contribuendo in tal modo a costruire un futuro più sano per l’intera comunità.
A gennaio inizia la campagna con i dodicenni che devono fare il richiamo, proseguendo classe per classe fino a coprire un massimo di 87 persone che possono usufruire di questa vaccinazione gratuita, per le donne over 40 e gli uomini over 30 è a pagamento.