Il 2025 è l’anno del Giubileo Ordinario: ma cosa significa esattamente? Si tratta di uno dei momenti più importanti nella vita di un cristiano che mediamente può assisterne a circa 3 nella propria vita dato che si svolgono dal 1450 ogni 25 anni. La Bolla di indizione Spes non confundit invita i fedeli a riscoprire la speranza attraverso la grazia di Dio, in un periodo storico segnato da sfide globali. Tra i doni spirituali offerti durante questo Giubileo spicca l’Indulgenza, segno tangibile della misericordia divina e strumento per il rinnovamento spirituale.
Papa Francesco ha sottolineato come l’Indulgenza “permette di scoprire quanto sia illimitata la misericordia di Dio. Non è un caso che nell’antichità il termine «misericordia» fosse interscambiabile con quello di «indulgenza», proprio perché esso intende esprimere la pienezza del perdono di Dio che non conosce confini”. Analogamente al Giubileo Straordinario della Misericordia del 2015, l’Indulgenza assume un ruolo centrale anche nel contesto del Giubileo del 2025, offrendo ai fedeli un’opportunità unica per la riconciliazione e il rinnovamento spirituale. Detto ciò come si può ottenere l’indulgenza? Le modalità sono fondamentalmente quattro e sono il Pellegrinaggio ai luoghi sacri, le preghiere e Pie Visite, le opere di Misericordia e Penitenza e infine la partecipazione spirituale per impedimenti.
Tutti coloro che vorranno ottenere l’indulgenza mediante la prima modalità dovranno effettuare un pellegrinaggio verso le Basiliche Papali Maggiori a Roma, in alternativa presso la Terra Santa, semmai recandosi al Santo Sepolcro, alla Basilica della Natività e alla Basilica dell’Annunciazione, o in una delle Chiese designate nelle diocesi. Le Quattro Basiliche Papali maggiori sono le seguenti:
- Basilica di San Pietro in Vaticano
Cuore della cristianità, San Pietro è il luogo dove si erge la tomba dell’Apostolo Pietro, primo Papa e martire. Durante il Giubileo, i fedeli potranno partecipare alla Santa Messa o a celebrazioni liturgiche, immergendosi nella preghiera e riflettendo sulla comunione con la Chiesa universale. - Basilica di San Giovanni in Laterano
La cattedrale di Roma, “madre e capo di tutte le chiese”, accoglie i pellegrini per una profonda esperienza di fede. Qui, i fedeli sono chiamati a rinnovare il proprio impegno cristiano, simbolicamente rappresentato dall’attraversamento della Porta Santa. - Basilica di Santa Maria Maggiore
Questo luogo è un tributo alla Vergine Maria, “Madre della Speranza”. I fedeli che la visitano durante il Giubileo possono riscoprire il valore della preghiera mariana, come il Rosario, e affidarsi alla materna intercessione di Maria. - Basilica di San Paolo fuori le Mura
Edificata sulla tomba dell’Apostolo Paolo, la basilica invita alla riflessione sul valore della missione e della testimonianza cristiana. È un luogo privilegiato per pregare per l’unità dei cristiani e rinnovare la propria vocazione a essere discepoli missionari.
I fedeli che visitano almeno una di queste quattro basiliche durante il Giubileo possono conseguire l’indulgenza plenaria, alle seguenti condizioni: essere in stato di grazia (dopo la Confessione). partecipare devotamente alla Messa o altre celebrazioni liturgiche (come la Liturgia delle Ore o la Via Crucis). recitare il Padre Nostro, una Professione di Fede e pregare secondo le intenzioni del Papa.
Maggiori informazioni possono essere reperite qui.