Trento, 22 marzo 2025 – Una piazza piena, un clima di festa e una coalizione ampia e determinata a rilanciare Trento nel segno della continuità e dell’innovazione. La campagna elettorale di Franco Ianeselli è partita ufficialmente da piazza Garzetti, con l’evento di apertura che ha visto la partecipazione entusiasta di cittadine e cittadini, ma anche delle sei liste che compongono la squadra che sostiene il sindaco uscente: Partito Democratico, Campobase, Europa Verde–SI, Intesa per Ianeselli Sindaco, SI – Sinistra Italiana e Ianeselli Sindaco – Trento Ci fa stare bene.
Proprio Intesa per Ianeselli Sindaco, la lista civica moderata e liberale guidata da Silvia Zanetti, ha raccolto particolare attenzione. Consigliera uscente con delega alla sicurezza di prossimità e ai rapporti con le circoscrizioni, Zanetti ha saputo negli anni passati coniugare il rigore del confronto politico con la disponibilità al lavoro concreto, contribuendo in modo incisivo a temi cruciali per la vivibilità urbana. Il suo nuovo progetto civico nasce dalla volontà di rappresentare un elettorato pragmatico, liberale, che chiede ordine, ascolto e soluzioni reali.
Un riconoscimento del lavoro svolto era già arrivato lo scorso mese direttamente da Ianeselli, attraverso un video su Instagram, in cui il sindaco aveva lodato il contributo di Zanetti sul fronte della sicurezza urbana, definendolo «serio e di qualità».
La lista si propone oggi come punto di riferimento per chi desidera una Trento più sicura, moderna e vicina alle persone, senza cedere né alla nostalgia né agli slogan facili.
«Siamo qui con una proposta nuova, nata dal confronto e dalla concretezza – ha dichiarato Zanetti intercettata stamane al telefono da Secolo Trentino. In questi anni non abbiamo mai fatto opposizione per principio, ma lavorato per il bene della città. Ora siamo pronti a fare ancora di più.»
Mentre la coalizione si mostra compatta e pluralista, capace di tenere insieme visioni ecologiste, progressiste, liberali e civiche, il centrodestra locale appare ancora impantanato in una corsa iniziata già a rilento fin dall’intesa nel trovare un nome di un candidato comune in grado di contrastare proprio l’uscente Ianeselli.
Ma ieri, in piazza Garzetti, si è respirata un’altra aria: quella di una città che vuole andare avanti, non tornare indietro.