Coldiretti accoglie con favore l’introduzione del nuovo sigillo di garanzia per il tonno rosso, annunciato dal Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. Si tratta di una misura destinata ad entrare in vigore in tutta Italia a partire dal 26 maggio, con l’obiettivo di rafforzare la tracciabilità e la sicurezza dei prodotti ittici, a partire proprio da uno dei pesci più pregiati e richiesti del Mediterraneo.
Per Coldiretti si tratta di un “passo avanti importante” nella battaglia per la trasparenza a tutela dei consumatori, ma anche di un riconoscimento al lavoro delle 170 imbarcazioni italiane autorizzate alla pesca del tonno rosso. Il nuovo sistema, spiega l’associazione, permetterà infatti di distinguere chiaramente il tonno nazionale da quello d’importazione, spesso venduto senza indicazioni precise sull’origine.
Il sigillo sarà rilasciato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e verrà applicato su ogni esemplare al momento dello sbarco, in concomitanza con la convalida del documento elettronico di cattura (eBCD). In questo modo sarà possibile garantire una completa tracciabilità lungo tutta la filiera, dalla barca al banco del mercato o al piatto del ristorante.
Secondo Coldiretti, il sistema andrà anche a contrastare la concorrenza sleale e le catture illegali, fenomeni ancora troppo diffusi nel comparto ittico. Il sigillo, infatti, impedirà che tonni pescati senza autorizzazione o importati da Paesi extra UE vengano confusi con il prodotto nazionale, minando la credibilità e la sostenibilità del settore.
“È fondamentale – sottolinea Coldiretti – offrire ai cittadini certezze sull’origine, la qualità e la salubrità dei prodotti che arrivano sulle loro tavole. Questo provvedimento va proprio in questa direzione, rendendo più chiaro cosa si acquista e da dove proviene.”