Al via ufficialmente la carriera di Vivian Jenna Wilson, la figlia trans di Elon Musk, che nei giorni scorsi ha fatto il suo debutto ufficiale come drag queen a Los Angeles, trasformando una serata di musica e costumi in un manifesto pubblico su identità, diritti civili e battaglie sociali.
Come riportato da testate internazionali tra cui People e The Daily Beast , la giovane Wilson — che nel 2020 ufficializzò la sua transizione prendendo le distanze dal padre e cambiando legalmente il cognome — ha calcato il palco del Bellwether, una delle nuove location più vivaci della scena culturale losangelina, con il nome d’arte Vivllainous.
L’esibizione non è passata inosservata: body nero, corsetto, trucco teatrale e bandiera transgender sventolata con orgoglio davanti a una platea entusiasta. A fare da colonna sonora alla performance, la canzone Wasted Love di JJ, scelta non a caso.
Ma dietro il palcoscenico, la serata aveva un obiettivo ben preciso: raccogliere fondi per le organizzazioni che forniscono assistenza legale agli immigrati finiti nel mirino dei raid ICE durante l’amministrazione Trump. L’evento, dal titolo SAVE HER!, è stato organizzato da Pattie Gonia, attivista ambientale e drag performer, e ha visto la partecipazione di centinaia di sostenitori.
Un gesto che ha anche un risvolto personale e familiare. Dopo il coming out, Vivian ha tagliato ogni dipendenza economica dal padre, prendendo strade divergenti sia dal punto di vista privato che politico. Elon Musk, d’altra parte, non ha mai nascosto posizioni piuttosto critiche verso alcune istanze della comunità trans, finendo più volte al centro di polemiche pubbliche per le sue dichiarazioni sui social.
Il debutto drag di Vivian arriva così come un ulteriore segnale di distanza dal mondo paterno e, insieme, come testimonianza della crescente visibilità e forza culturale della scena LGBTQ+ americana. In un’America ancora profondamente divisa su questi temi, il palcoscenico diventa spesso il luogo dove la battaglia per i diritti si combatte con costumi, musica e gesti simbolici.
E mentre Musk prosegue la sua corsa nel mondo della tecnologia e delle polemiche mediatiche, la figlia scrive la propria storia, sotto le luci colorate di un palco che oggi racconta molto di più di un semplice show.