Home » Politica » Iran, il Movimento per l’Indipendenza condanna l’attacco USA-Israele
Politica

Iran, il Movimento per l’Indipendenza condanna l’attacco USA-Israele

pins on iran map
Photo by Lara Jameson on Pexels.com

“Un’aggressione che riporta il mondo indietro di vent’anni, ai tempi dello ‘scontro tra civiltà’.” Così il Movimento per l’Indipendenza commenta l’attacco condotto dagli Stati Uniti, su spinta – secondo molti osservatori – del governo israeliano guidato da Benjamin Netanyahu, contro la Repubblica Islamica dell’Iran.

In un comunicato diffuso oggi, il Movimento esprime “totale riprovazione” per quella che definisce una “provocazione militare grave e irresponsabile” e rilancia un messaggio politico chiaro: solidarietà al popolo iraniano e denuncia del ruolo passivo e subalterno dell’Unione Europea.

“A nome di tutti gli italiani ed europei che non desiderano essere complici dell’unilateralismo americano, esprimiamo la nostra solidarietà al popolo iraniano, colpito senza giustificazione né mandato internazionale”, si legge nella nota.

Il Movimento per l’Indipendenza: sovranità, pace, non all’UE

Il Movimento per l’Indipendenza non è nuovo a prese di posizione forti contro le logiche imperialiste e contro l’appiattimento delle istituzioni europee su agende straniere. Già da tempo la formazione, che si richiama ai principi dell’autodeterminazione dei popoli e della sovranità statale, chiede l’uscita dell’Italia dall’Unione Europea e la costruzione di una politica estera indipendente, rispettosa del diritto internazionale e non più subalterna agli interessi atlantici.

“L’Europa non tutela la pace. L’Europa si gira dall’altra parte mentre viene bombardato un Paese sovrano. È la controprova che uscirne non è solo legittimo, ma necessario per chi crede davvero nella democrazia e nel diritto dei popoli”, afferma il Movimento.

Escalation militare e pericoli nucleari

Sul campo, intanto, la situazione in Iran resta incandescente. Nonostante il tentativo di giustificare l’attacco come una misura preventiva contro la proliferazione nucleare, l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica ha lanciato un allarme specifico riguardante l’impianto nucleare di Bushehr.

Secondo il Movimento per l’Indipendenza, l’attacco dimostra che le grandi potenze utilizzano la questione nucleare come strumento di pressione, mentre la sovranità dei Paesi non allineati viene sistematicamente violata.

Il silenzio europeo è assordante

Non meno duro il giudizio sulle istituzioni comunitarie. “Chi oggi tace è complice”, si legge nel comunicato. L’Unione Europea viene descritta come un organismo incapace di tutelare la pace, privo di volontà politica e subordinato a logiche esterne.