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Teutoburgo: la nascita del mito germanico

Da dove deriva la supremazia tedesca, quell’arroganza di cui noi italiani proviamo sentimenti di odio e amore e che da oltre duemila anni ci accompagna? Deriva dalla battaglia di Teutoburgo, avvenuta tra l’8 e l’11 settembre del anno 9 D.C., nel corso della quale tre legioni romane guidate da Publio Quintilio Varo vennero annientate da una coalizioni di tribù germaniche guidate da Arminio, definito il generale ribelle, in quanto comandante di unità ausiliarie delle forze di Varo che con il tradimento gli tese un’imboscata fatale.
Un fatto che scosse la Roma imperiale dato che sino ad allora il mondo latino si era considerato superiore a quello germanico, ritenuto incivile e di inferiore importanza. Teutoburgo sancì la nascita del mito dei tedeschi come popolo di guerrieri invincibili, nemici da temere e da tenere a debita distanza con la costruzione, in piena età imperiale, del famoso limes.
L’epica battaglia di Teutoburgo venne poi ripresa anche in epoca rinascimentale per sancire la nascita della Chiesa protestante, ma è nella prima metà dell’Ottocento, con la frammentazione politica dei piccoli stati tedeschi, che gli umanisti tedeschi trovarono in Arminio una figura chiave per la ricerca di un’identità nazionale, in quanto fu lui il primo riunificatore delle genti germaniche. In suo onore venne costruito l’immenso Hermannsdenkmal ideato da  Ernst von Bandel proprio dove sorgeva l’antica foresta di Teutoburgo. Il monumento rientra in una serie di opere costruite secondo canoni classicisti nel corso del XIX secolo per esprimere tematiche prettamente germaniche allora orfane di uno Stato nazione tedesco.
Proprio per sottolineare l’importanza della realizzazione dell’unificazione tedesca lo storico tedesco Theodor Mommsen fece un parallelismo tra il processo di unificazione nazionale tedesca attuata dal cancelliere Otto von Bismarck e la Battaglia di Teutoburgo come punti di svolta della storia dei popoli tedeschi.
Ad oggi, invece, la Germania è una potenza economica e tecnologica che sovrasta gli altri paesi ed ha un ruolo di primo piano all’interno del panorama europeo. Come disse il Primo Ministro britannico Margaret Thatcher “Un Europa Tedesca”. In quanto più o meno sommessamente sta cercando di ottenere porzioni sempre maggiori di potere decisionale nei vari settori della politica comunitaria in attesa di compiere una  “clades Variana” nei confronti dei possibili stati opponenti. Teutoburgo sta alla base dei tanti discorsi che ruotano intorno alla Germania, ma sopratutto al modo con cui noi vediamo i tedeschi con odio, ma anche con stima.
Stefano Peverati

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