Si è celebrata la ricorrenza annuale della «Giornata internazionale contro la violenza sulle donne», istituita dall’Onu nel dicembre del 1999, che assume una valenza, se vogliamo, ancora più corposa e se dobbiamo parlare di violenza contro le donne, parliamone:
VIOLENZA CONTRO LE DONNA E’ LA LAPIDAZIONE E INFIBULAZIONE ai danni solo delle donne nei paesi islamici;
VIOLENZA CONTRO LE DONNE E’ LA VIOLENZA CONTRO LE BAMBINE che non si fanno nascere, solo perché femmine ma perché devono essere date come mogli e come schiave nei paesi a cultura islamica;
VIOLENZA CONTRO LE DONNE E’ LA VIOLENZA SULLE BAMBINE che fin dall’età di sette anni posson o essere «spose» di uomini adulti nei Paesi in cui vige la legge islamicqaa e sioprattuto in Arabia Saudita;
VIOLENZA CONTRO LE DONNE E’ IL MISERO CONGEDO DI MATERNITA’: dopo cinque mesi il bambino ha ancora un disperato bisogno solo della mamma;
VIOLENZA CONTRO LE DONNE E’ LA TASSAZIONE VIOLENTA che impedisce di diventare madri o ne rimanda l’eventualità;
VIOLENZA CONTRO LE DONNE È IL NON RICONOSCIMENTO DEGLI ANNI DI ‘’CASALINGA’’ E DI ‘’EDUCATRICE DEI FIGLI’’ AI FINI PENSIONISTICI;
VIOLENZA CONTRO LE DONNE E’ IL VELO ISLAMICO che molti paesi musulmani impongono loro ed è altrettanta violenza contro le donne le campagne della Commissione Ue che lo difendono;
VIOLENZA CONTRO LE DONNE SONO LE ‘’QUOTE ROSA’’ ;
VIOLENZA CONTRO LE DONNE E’ ‘’PUBBLICIZZARLA’’ COME MERO OGGETTO SESSUALE .
E ne dimentico tante ….perché su queste violenze contro le donne, puntualmente, si glissa?
Marco Affatigato