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Altri 95 di questi anni, Clint

«Ci stiamo tutti segretatamene stancando del politicamente corretto, quella in cui siamo è una generazione di leccaculo e di fighette. Per questo voto Trump, anche se ha detto un sacco di cose stupide». Era il 2016 quando lessi queste parole di Clint Eastwood, che fino ad allora colpevolmente consideravo solo, si fa per dire, un grandissimo attore e regista: quanto mi sbagliavo. Ho iniziato così a rivalutare la statura anche intellettuale di un conservatore in grado di girare, tra le altre cose, film contro il razzismo senza essere moraleggiante (Gran Torino), di produrre una pellicola in Georgia mentre tutta Hollywood boicottava quello stato a causa delle sue politiche antiabortiste (Richard Jewell) e, in definitiva di prendere di petto l’asfittico galateo liberal.

Emblematiche le sue parole uscite in Fedele a me stesso (Minimum Fax, 2019) antologia delle interviste che Clint ha rilasciato tra il 1971 e il 2011: «L’era politicamente corretta in cui ci troviamo non sta facendo bene a nessuno. Sta indebolendo la società. Le persone non dovrebbero prendersi così seriamente. Sono fortunato di essere cresciuto in un’epoca in cui tutti scherzavano su tutto». Curioso, no? Clint Eastwood, lui che ha costruito la sua carriera e la sua leggenda sul mito del duro, che ci ricorda bellezza e libertà dell’ironia. E pure della fedeltà a sé stessi. «Senza voler sembrare una testa di cazzo pseudointellettuale», ha dichiarato una volta a Rolling Stone, «è responsabilità mia essere fedele a me stesso. Se funziona per me, allora va bene. Se inizio a fare scelte sbagliate, allora mi tiro indietro e lascio che ci pensi qualcun altro». Anche se oggi fai 95 anni, ti prego: non ti fermare mai, Clint.

Giuliano Guzzo

Giulianoguzzo.com

Riguardo l'autore

giulianoguzzo

Classe 1984, vicentino di nascita e trentino d’adozione, mi sono laureato in Sociologia e Ricerca Sociale (110/110) con una tesi di filosofia del diritto. Sono giornalista, sono caporedattore del mensile Il Timone e scrivo per il quotidiano nazionale La Verità, fondato e diretto da Maurizio Belpietro. Collaboro inoltre con Notizie ProVita.