Sabato 3 giugno all’Arena di Verona si è tenuto il primo dei 2 concerti (il secondo il giorno successivo domenica 4 giugno) di Elisa, che ha registrato il tutto esaurito.
Di fronte ad un pubblico caloroso ed emozionato la cantautrice friulana (con alle spalle quasi 30 anni di carriera) ha iniziato la sua performance con una interpretazione di “Dancing” da brividi, dimostrando una capacità vocale fuori dal comune, proseguendo poi con i suoi maggiori successi sia in inglese che in italiano (solo per citarne alcuni “Gli ostacoli del cuore”, “ L’anima vola”, “Labyrinth” in versione più acustica e meno rockettara dell’originale, “Luce – Tramonti a nord/est” brano che le permise di vincere il Festival di Sanremo nel 2001, “Una poesia anche per te”, “Qualcosa che non c’è”, “Together”).
La cantante si è anche esibita con la canzone “Ancora qui” che fa parte della colonna sonora del film “Django Unchained” di Quentin Tarantino (testo di Elisa e musica di Ennio Morricone).
Molto toccante è stata la dedica di Elisa a Tina Turner recentemente scomparsa: l’ha ricordata interpretando il suo successo più famoso “Simply the best” e ringraziandola più volte per tutto quanto le ha dato come esempio (ricordiamo che Elisa e Tina Turner nel 2006 come duetto incisero la canzone “Teach me again”).
Elisa considera l’Arena di Verona un po’ come la sua seconda casa, visto che ha organizzato spesso concerti in questa splendida location ed è sempre stata accolta con molto entusiasmo; proprio a Verona venerdì 2 giugno Elisa, molto attenta alle tematiche ambientali, ha inaugurato un “Villaggio Green” per sensibilizzare e proporre momenti di confronto.
Giovanni Gobber