Fidanzate “perfette e bellissime”: un sogno? No, un qualcosa creato con l’IA, ovvero l’intelligenza artificiale. In questi ultimi giorni stanno spopolando sui social annunci che invitano le persone a scaricare app e poi a sottoscrivere, il più delle volte, un abbonamento che permetta loro di interagire con delle perfette fidanzate. App piuttosto elaborate e che affermano anche di simulare finte chiamate da parte loro con la quale mostrarsi delle perfette compagne di vita. Si può persino scegliere se avere una fidanzata realistica, legata al mondo furry o fantasy, in quella che sembra voler aspirare a un mondo perfetto, senza liti e senza alcuna contraddizione tra partner. Eppure si tratta di una pericolosa ascesa che può portare a rovinare un’intera generazione di uomini e bloccarli nel cercare una relazione sana con una partner.
Parlando al The Sun, la professoressa di scienza dei dati Liberty Vittert ha affermato che queste fidanzate virtuali stanno offuscando il confine tra compagnia reale e virtuale. “Le ragazze dotate di intelligenza artificiale stanno diventando sempre più simili a esseri fisici: sono quasi indiscernibili da un vero essere umano”, ha detto.
Del resto ci troviamo di fronte a fidanzate “perfette e bellissime” che sono create dall’intelligenza artificiale e che si basano, come ricorda anche El Pais, su modelli di donna fortemente distorti che sono presenti su internet e quindi con il rischio di una ipersessualizzazione dell’avatar che altresì fornisce risposte spesso accondiscendenti e molto elementari al solo fine di assuefare l’utente in tutti i modi tanto da non capire più ciò che è reale da ciò che non lo è. Il rischio paventato dall’esperta è – così come riportato dal The Sun – che gli utenti alla fine si affezionano così tanto alle loro amiche “perfette” che offrono conversazioni ideali, che spesso diventa estremamente difficile per loro tornare al mondo reale.
E questo sta rendendo gli uomini sempre più distaccati dalle relazioni della vita reale, ha detto Liberty al The Sun. Sta diventando un problema enorme per paesi come gli Stati Uniti e il Giappone, dove il tasso di natalità sta diminuendo drasticamente a causa della mancanza di relazioni umane.
E i bambini sono esenti da questa invasione dell’intelligenza artificiale? Certo che no. La cantautrice Grimes, che è anche l’ex fidanzata di Elon Musk, personaggio noto per le sue preoccupazioni circa la crescente denatalità presente nei Paesi occidentali, sta lanciando il suo giocattolo basato sull’intelligenza artificiale chiamato Grok.