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La cucina italiana in un click: uno studio rivela i piatti top delle 20 regioni

Nel paese dove la cucina è considerata una forma d'arte e una parte fondamentale dell'identità culturale, Preply, piattaforma di corsi di lingua online, svela i risultati di un'indagine unica dedicata ai piatti più popolari delle 20 regioni italiane.

Nel paese dove la cucina è considerata una forma d’arte e una parte fondamentale dell’identità culturale, Preply, piattaforma di corsi di lingua online, svela i risultati di un’indagine unica dedicata ai piatti più popolari delle 20 regioni italiane. Dalle montagne alpine fino alle calde coste della Sicilia, l’Italia offre una diversità culinaria senza pari, caratterizzata da ricette che raccontano la storia e le tradizioni di ogni regione.

Curioso di conoscere quali sono i piatti italiani più amati? Scopriamolo insieme!

Sorpresa in cucina: non solo pizza e pasta nelle preferenze italiane

La prima parte dello studio è dedicata al confronto tra i piatti delle regioni con più volume di ricerca: Sicilia, Campania, Lazio, Emilia Romagna, e Lombardia. Subito troviamo dati interessanti in tutte le regioni coinvolte. In Campania, per esempio, non è la celebre Pizza fritta a vincere, ma un altro celebre piatto della tradizione; allo stesso modo gli Arancini – che hanno curiosamente la percentuale più alta di ricerca fuori dalla Sicilia in Molise – vengono battuti in Sicilia.

Nel Lazio e in Emilia Romagna trionfano rispettivamente Saltimbocca alla romana e Tortellini (a pari merito con un altro caposaldo della cucina romagnola), mentre in Lombardia due famosissimi piatti milanesi superano la Cassoeula, che ha la meglio sulla percentuale di ricerca su Google Trends nella sola Lombardia.

Italia divisa per sapori: i piatti top da Nord a Sud

La seconda parte dello studio di Preply mira a stabilire i piatti più popolari lungo lo stivale, dividendo l’Italia in 5 blocchi. Analizzando i piatti delle Isole, risulta evidente il dominio della Pasta alla norma sui Culurgiones, che vantano la percentuale di ricerca maggiore solo in Sardegna.

Tra i piatti del blocco Sud troviamo al primo posto un piatto campano, e all’ultimo la Pasta con i peperoni cruschi lucana; ma il dato interessante riguarda la predominanza di ricerche per il classico pugliese Riso, patate e cozze in Valle d’aosta, molto lontana dalla regione di origine.

Situazione simile al centro con la vittoria a mani basse degli Arrosticini abruzzesi, con il Lampredotto (Toscana) molto popolare in Sicilia e i Saltimbocca alla romana in Trentino. Tra i piatti del Nord est il volume di ricerca premia i Canederli trentini, ma nelle percentuali di Google Trends sono gli immortali Tortellini a trionfare. Salta all’occhio la mancata predominanza di ricerche di un famoso piatto veneto nello stesso Veneto. Il Frico non tradisce le aspettative e si impone nel Friuli Venezia Giulia.

Tra le prelibatezze del Nord ovest è testa a testa tra Bagna Cauda (curiosamente molto popolare in Puglia e Sardegna) e la Cotoletta alla milanese, chi la spunterà? Il piatto lombardo, secondo alcune fonti ‘rubato’ agli austriaci durante la dominazione Asburgica, vanta percentuali di Google Trends più alte in Molise rispetto alla regione di origine. Coniglio alla ligure e Polenta concia rimangono fedeli alle aspettative e si impongono in Liguria e Valle d’Aosta.

Il verdetto della rete: la classifica della gastronomia italiana online

Per concludere la ricerca, Preply ha stilato la classifica dei piatti più cercati selezionando il più popolare come rappresentante. Il podio è a tinte centro-meridionali con Sicilia al primo posto con la Pasta alla norma con 74.000 ricerche, seguita da Campania e Lazio. Nella top 10 le prime tracce di Nord con i Canederli e la Bagna cauda. Sul fondo della classifica, invece, piatti che non hanno niente da invidiare ai primi posti ma che forse godono di minore popolarità online a causa della loro provenienza popolare. Tra loro la Rafanata lucana (detta anche il tartufo dei poveri), il Morzello, le Pampanelle e le Mazzarelle.

Se desideri approfondire lo studio realizzato da Preply, puoi trovare tutti i risultati completi di statistiche, grafici e classifiche a questo link

Metodologia

Abbiamo realizzato il nostro studio analizzando i volumi di ricerca in Italia attraverso lo strumento Semrush, insieme alla loro tendenza di ricerca nelle diverse regioni italiane su Google Trends. Abbiamo selezionato da uno a tre piatti per regione, considerando solo quelli con alto volume di ricerca e caratterizzati da una forte identità e tradizione regionale, escludendo quindi i piatti comunemente associati all’intera Italia.

Nella prima fase abbiamo confrontato internamente le cinque regioni con i tre piatti con maggior volume (Sicilia, Campania, Lazio, Emilia Romagna e Lombardia). Dopodichè abbiamo suddiviso il territorio in cinque aree geografiche (Nord ovest, Nord est, Centro, Sud e Isole) decretando per ciascuna un piatto vincitore. Infine abbiamo valutato i piatti a livello nazionale, stilando una classifica dei cinque più cercati e meno cercati.

Riguardo a Preply:

Preply è una piattaforma per l’apprendimento delle lingue online che collega insegnanti a centinaia di migliaia di studenti in 180 paesi in tutto il mondo. Più di 40.000 insegnanti insegnano oltre 50 lingue, supportati da un algoritmo di apprendimento automatico che raccomanda i migliori per ciascuno studente. Fondata negli Stati Uniti nel 2012 da tre fondatori ucraini, Kirill Bigai, Serge Lukyanov e Dmytro Voloshyn, Preply è cresciuta partendo da un team di 3 a una società di oltre 600 dipendenti di 62 nazionalità diverse, con uffici a Barcellona, New York e Kiev.