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Economia

Il Green batte l’immobiliare. Per il 2024 il calo dell’immobiliare è del 6%. 

Raddoppiare il capitale in 4 anni? Con gli investimenti che fanno bene all’ambiente è ormai una realtà. Pessime invece le performance dell’immobiliare, secondo quanto rileva Ener2Crowd.comla piattaforma ed app numero uno in Italia per gli investimenti green, basandosi sui dati statistici notarili e sulle evidenze dell’Osservatorio sul Mercato Immobiliare di Nomisma.

«Nel settore immobiliare la previsione complessiva per il 2024 è di un calo del 6% e già così la stima è molto prudente» sintetizza Giorgio Mottironi, CSO e co-fondatore della società benefit Ener2CrowdChief Analyst del GreenVestingForum, il forum della finanza alternativa verde, nonché Special Assistant to the Secretary-General for Environmental and Scientific Affairs dell’Organizzazione Mondiale per le Relazioni Internazionali (WOIR).

«Il mercato immobiliare italiano —prosegue Giorgio Mottironi—registra un ulteriore stop nel primo trimestre del 2024 con un -7,2% di transazioni, che si va a sommare all’ulteriore contrazione del 2023 stimata al -10% rispetto all’anno precedente».

Eppure, secondo Nomisma, in Italia 3,1 milioni di famiglie si dichiarano propense ad acquistare un immobile nei prossimi 12 mesi: in un sesto dei casi (ma secondo l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa la percentuale è addirittura del 20%) a scopo di investimento speculativo, ovvero per riaffittarle.

«Insomma, ancora una volta le intenzioni, spesso sollecitate da prospettive di guadagno inesistenti, rischiano di rappresentare una domanda “emotivamente drogata” in grado di acuire i problemi del settore con conseguenze sperequanti, perché in Italia il mercato si compone oggi di circa 640 mila transazioni, non sufficienti per soddisfare la presunta domanda» osserva Niccolò Sovico, CEO e e co-fondatore di Ener2Crowd.com che già nel 2020 è stato scelto da Forbes come uno dei 30 talenti globali under-30.

Inoltre, secondo le previsioni, il valore degli immobili, corretto sulla base dell’inflazione, diminuirà del 2,5% nel 2024 e dell’1,4% nel 2025. 

Gli investitori possono anche arrivare ad un target di rendimento annuo dell’immobile del 5% o del 6% lordo annuo, ma per ottenerlo è necessario disporre di tutto il capitale, perché un semplice mutuo eroderebbe tutti i margini derivanti dall’affitto.

Con la nuova formula di investimento “equity” sulla piattaforma Ener2Crowd si possono invece investire anche solo pochi euro e —tra rendimenti minimi annuali garantiti (8% lordo annuo) ed incasso da rivendita delle quote— si può raddoppiare il capitale iniziale in appena 4 anni, partecipando all’azionariato sociale di CO-VER Power Technology SpA.

La campagna lanciata da CO-VER è del tutto inedita, strutturata in maniera tale da pagare ogni anno una cedola minima garantita dell’8% del valore sottoscritto, mantenendo così un rapporto finanziario attivo con i nuovi soci.

I fondi raccolti verranno usati da CO-VER per sostenere la sua crescita, tra realizzazione e gestione di nuovi asset ed acquisizione di nuovi clienti.

Alla fine dei 4 anni interverranno poi le clausole di Put&Call che permettono ai sottoscrittori di rivendere le loro quote alla società che le ha emesse ad un valore prestabilito oppure di venderle insieme a CO-VER ad un altro acquirente ad un valore anche maggiore. In questo modo l’evento di liquidità (exit) è garantito dall’azienda stessa.