Scontro aperto sul tema delle carceri tra Lega e Partito Democratico. Paolo Borchia, segretario provinciale della Lega di Verona e capo delegazione al Parlamento europeo, replica alle recenti dichiarazioni del segretario regionale del Pd, Nicola Martella, che ha denunciato il problema del sovraffollamento negli istituti penitenziari italiani.
“La sinistra che oggi si lamenta è la stessa che, quando era al governo, ha chiuso istituti e votato provvedimenti svuotacarceri. Martella farebbe meglio a ricordarlo prima di sollevare critiche”, afferma Borchia. Secondo l’esponente leghista, il Partito Democratico avrebbe lasciato il sistema penitenziario “allo sbando”, mentre l’attuale governo sta affrontando il problema con interventi concreti.
Borchia rivendica il lavoro della Lega e del governo sulla questione carceraria: “Due carceri minorili chiuse dalla sinistra, a L’Aquila e Lecce, verranno riaperte, e una nuova struttura sarà realizzata a Rovigo. Inoltre, grazie all’impegno dell’esecutivo, è stato nominato un commissario straordinario per l’edilizia carceraria, con l’obiettivo di recuperare circa 6.000 posti”. Un percorso già avviato, sottolinea Borchia, con i primi risultati tangibili: “Solo il mese scorso, presso la casa di reclusione Due Palazzi di Padova, sono stati ripristinati 50 posti”.
La critica alla sinistra si fa ancora più dura quando si affronta il tema delle politiche adottate negli anni passati: “Il Pd ha favorito la logica delle porte girevoli, mettendo in libertà detenuti non rieducati, destinati a tornare a delinquere e a riempire nuovamente le carceri. Noi seguiamo un’altra strada: più sicurezza e strutture adeguate per chi deve scontare la pena. Gli slogan li lasciamo ad altri”, conclude Borchia.
Nel panorama nazionale, il Trentino-Alto Adige rappresenta un esempio di gestione carceraria che rispecchia l’impegno della Lega nel rafforzare il sistema penitenziario. Con un tasso di affollamento inferiore alla media nazionale, la regione dimostra che una politica basata su investimenti concreti, anziché su misure inefficaci come gli svuota-carceri della sinistra, porta, almeno per il momento, a risultati concreti.