Negli ultimi mesi, la consigliera comunale di Trento, Silvia Zanetti, ha intrapreso un’importante iniziativa per riformare e potenziare il ruolo delle circoscrizioni della città. Nominata dal sindaco Franco Ianeselli con delega specifica per le modifiche regolamentari e normative, Zanetti ha lavorato instancabilmente per semplificare i processi burocratici e cercare di rendere queste istituzioni più reattive alle esigenze dei cittadini.
Risultati raggiunti
Fino ad oggi, nove delle undici circoscrizioni coinvolte hanno dato parere positivo alle proposte di riforma avanzate dalla consigliera. Queste includono i consigli di Meano, Ravina-Romagnano, Bondone, Oltrefersina, Centro storico – Piedicastello, San Giuseppe – Santa Chiara, Villazzano, Argentario e Sardagna. Solo Gardolo e Mattarello hanno espresso riserve, sollevando alcune criticità. Questo consenso ha rappresentato un passo significativo verso una governance locale più dinamica e vicina alla comunità.
Le modifiche proposte da Zanetti mirano a ridurre la burocrazia e a permettere di superare criticità emerse nei vari consigli. La consigliera ha sottolineato l’importanza di ascoltare le istanze dei cittadini e dei consiglieri delle circoscrizioni per garantire che le proposte siano realmente in linea con le necessità della popolazione. Molti cittadini hanno accolto con favore le proposte di riforma, riconoscendo l’importanza di rendere le circoscrizioni più efficienti e vicine alle loro esigenze. La valorizzazione del ruolo delle circoscrizioni come presidi di comunità è stata vista come un passo significativo verso una maggiore interazione tra cittadini e istituzioni. Tuttavia, non sono mancate le critiche da parte di coloro che, consiglieri di minoranza e Presidenti circoscrizionali, hanno sottolineato la necessità di ulteriori miglioramenti e aggiustamenti per valorizzare al meglio il loro ruolo. Zanetti ha accolto sia i feedback positivi che le critiche, affermando che “sono benvenuti contributi costruttivi per proseguire nel percorso di riforma. Questo approccio aperto al dialogo ha contribuito a creare un clima di fiducia tra la consigliera e i cittadini, evidenziando l’importanza della partecipazione attiva nella gestione del territorio”.
Semplificazione del regolamento
Uno degli aspetti chiave del lavoro di Zanetti è stata la revisione del regolamento del decentramento. L’obiettivo è quello di rendere queste istituzioni più agili e meno gravate da procedure burocratiche. Durante gli incontri con i consigli delle circoscrizioni, la consigliera ha raccolto suggerimenti e feedback utili per affinare le proposte di modifica. Questo approccio collaborativo ha contribuito a creare un clima di fiducia e partecipazione attiva tra i vari attori coinvolti.
Reazione dei cittadini
La reazione dei cittadini alle iniziative di Zanetti è stata generalmente positiva. Molti hanno apprezzato il tentativo di rendere le circoscrizioni più accessibili e reattive. Tuttavia, ci sono stati anche richieste di un coinvolgimento maggiore nei processi decisionali, evidenziando il desiderio di una governance più inclusiva. Alcuni consigli circoscrizionali hanno chiesto una riforma più radicale, suggerendo anche modifiche al regolamento per l’assegnazione dei contributi.
Impegno sulla sicurezza
A partire da questo mese, la consigliera Zanetti concentrerà parte del suo impegno sulla sicurezza in città. In particolare, intende affinare la definizione dei gruppi di controllo di vicinato e incentivare la loro attività per migliorare la sicurezza nelle diverse aree della città. Questo aspetto è diventato cruciale dopo alcune segnalazioni di criticità in specifiche zone, come quella tra Largo Medaglie d’oro e la parrocchia di Sant’Antonio, dove è stato potenziato il presidio della polizia locale.
In conclusione, il lavoro della consigliera Silvia Zanetti nelle circoscrizioni di Trento rappresenta un passo significativo verso una governance locale più efficace e partecipativa. Con i recenti successi nella riforma delle circoscrizioni e un nuovo focus sulla sicurezza, Zanetti si sta impegnando a costruire una comunità più coesa e attenta alle esigenze dei cittadini. Un cambio di passo a livello politico che ha visto un notevole interessamento da parte dei cittadini che proprio nella figura della consigliera Zanetti vedono finalmente un intermediario in grado di fare da collante tra le forze politiche in Consiglio e i consigli circoscrizionali, e che da tempo serviva alla città e alla comunità.
di GP.