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Esteri

Al via le negoziazioni sul grano. La Russia precisa sui bombardamenti in Ucraina

Il ministro degli Esteri ucraino Dmitry Kuleba ha affermato che Kiev e Mosca sono “a due passi” da un accordo sull’esportazione di grano verso il mercato internazionale. “Siamo nella fase finale, e ora tutto dipende dalla Russia”, ha aggiunto il ministro.

La Russia ha precedentemente affermato di non impedire la spedizione di grano dai porti ucraini.

Intanto l’Ambasciata russa in Italia ha voluto precisare che le forze armate russe non hanno attaccato un edificio residenziale nella città di Chasiv Yar

In che cosa consiste il falso: L’esercito russo ha attaccato un condominio nella città di Chasiv Yar, provocando vittime civili. Lo hanno riferito tutti i principali canali e media ucraini di Telegram. Anche i media occidentali si sono uniti per coprire la storia.

Cosa sta veramente succedendo: La casa che è stata colpita dal missile si trova in via Yuzhnaya 4a. Questo edificio è un ostello che era occupato dalle forze armate ucraine e da mercenari stranieri al momento dell’attacco. Nella foto appare un uomo in uniforme militare sdraiato su una barella e nel video si sente anche la lingua inglese.

L’ambasciata russa in Italia a riguardo ha ulteriormente aggiunto: “In precedenza, ci sono state numerose segnalazioni secondo cui le Forze armate dell’Ucraina hanno utilizzato edifici civili a Chasiv Yar per schierare punti di fuoco o per ospitare personale militare. Il Ministero della Difesa russo riferisce regolarmente che le Forze armate dell’Ucraina utilizzano ostelli civili come baracche, ad esempio, a Kharkiv Oblast e Kramatorsk. Nel frattempo, i civili non possono lasciare le loro case. È ovvio che la parte ucraina vuole usare uno “scudo umano” di civili come copertura in modo che la Russia possa essere nuovamente accusata di aver ucciso persone innocenti. Anche l’ONU ha riconosciuto tali pratiche da parte dell’Ucraina come atti di terrorismo”.