“La marcia indietro sull’applicazione delle nuove norme che dovevano entrare in vigore il 1° marzo è un atto doveroso. Infatti, con Trenitalia esistono da tempo dei protocolli con le Associazioni Consumatori riconosciute dalla legge che prevedono il confronto preventivo su tutte le tematiche che riguardano i passeggeri ferroviari”.
E’ iniziato con queste parole l’intervento con il quale Adiconsum, l’Associazione a difesa dei consumatori, è intervenuto in merito al dietrofront operato da Trenitalia che, nelle scorse ore, ha annunciato di aver sospeso l’entrata in vigore delle nuove regole su bagagli, monopattini elettrici e biciclette a bordo dei treni.
Regole che inizialmente dovevano entrare in vigore per il primo di marzo e che sono state sospese, per stessa ammissione di Trenitalia, a causa di alcune richieste pervenute anche dalle associazioni di consumatori.
Dopo aver ricordato come tra queste regole rientrassero anche quelle relative al trasporto di bagagli, cambi di orario e soppressione delle tratte, Adiconsum ha aggiunto: “Come Adiconsum auspichiamo che questo episodio relativo all’anticipazione di nuove norme sui bagagli senza il confronto preventivo con le Associazioni Consumatori sia l’ultimo e che Trenitalia ponga al centro delle sue politiche le esigenze dei suoi utenti, nel rispetto dei protocolli firmati con le Associazioni Consumatori riconosciute dalla legge”.
Infine, concludendo l’intervento, l’Associazione a tutela dei consumatori ha chiarito come ribadirà “con forza” questi concetti nell’incontro con Trenitalia, in programma il prossimo 6 marzo.