Nuovo intervento della Consob nel campo delle cripto-attività a tutela dei risparmiatori. Per la prima volta l’Autorità, esercitando i nuovi poteri della normativa europea di settore (Micar), ha bloccato (delibera n. 23433 del 19 febbraio 2025) un sito (www.intelligenza-ai.com) che offriva al pubblico un token per il quale non era stato regolarmente notificato il documento informativo (il cosiddetto white paper).
La settimana scorsa Consob era intervenuta (delibere nn. 23422 e 23423 del 12 febbraio 2025), invece, per bloccare, in virtù di Micar, alcuni operatori che prestavano servizi su cripto-attività senza le dovute autorizzazioni.
Al tempo stesso la Consob ha diffuso un’Avvertenza sulle “truffe al quadrato”, quelle che si presentano come un’offerta di recupero crediti per chi è già stato vittima di una truffa finanziaria. L’intento è di mettere in guardia i risparmiatori sul fenomeno del cosiddetto finto recupero crediti in cui soggetti che si presentano come sedicenti avvocati incaricati dalla Consob prospettano agli investitori – anche utilizzando illegittimamente il logo o altri segni distintivi della Consob o di altre Autorità – la possibilità di ottenere, a fronte di un corrispettivo, il rimborso delle somme di denaro perse in precedenti investimenti, salvo poi non fornire alcun servizio.
Proseguono, intanto, gli interventi di contrasto all’abusivismo finanziario. La Consob ha oscurato i seguenti cinque siti di intermediazione finanziaria abusiva:
- “Revolutfx” (sito internet www.revolutfx.net e relativa pagina https://client.revolutfx.net) (delibera n. 23438 del 20 febbraio 2025) ;
- Macan Holdings Ltd (sito internet www.macanlimited-holdingsltd.com e relativa pagina https://trd.macanlimited-holdingsltd.com) (delibera n. 23436 del 20 febbraio 2025);
- “Emeraltrade” (sito internet www.emeraltrade.com e relativa pagina https://trade.emeraltrade.com) (delibera n. 23435 del 20 febbraio 2025);
- “ITradinFX” (sito internet www.itradingfx.com e relative paginehttps://account.itradingfx.com e https://tradingapi.tradingchart.io) (delibera n. 23437 del 20 febbraio 2025);
- “TSAFGroup” (sito internet www.tsafgroup.com e relativa paginahttps://client.tsafgroup.com) (delibera n. 23434 del 20 febbraio 2025).
In tutto sono sei i siti oscurati questa settimana. Sale, così, a 1232 il numero totale dei siti bloccati dalla Consob a partire da quando, nel luglio 2019, l’Autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei siti web degli intermediari finanziari abusivi.
I provvedimenti sono consultabili sul sito www.consob.it. Sono in corso le attività di oscuramento dei siti da parte dei fornitori di connettività ad internet che operano sul territorio italiano. Per motivi tecnici l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni.
La Consob richiama l’attenzione dei risparmiatori sull’importanza di usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per i siti che offrono servizi finanziari e su cripto-attività, che l’operatore tramite cui si investe sia autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari e di cripto-attività, che sia stato pubblicato il prospetto informativo o il white paper.
A tal fine Consob ricorda che sul sito dell’istituto è presente in homepage la sezione “Occhio alle truffe!“, dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l’investitore contro le iniziative finanziarie abusive.