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Disabilità, età evolutiva, salute mentale e dipendenze: le direttive 2024

Ammonta a 33 milioni di euro il valore complessivo degli interventi messi in campo attraverso le direttive dell'ambito socio-sanitario, che definiscono per il 2024 attività, tariffe e budget per le aree disabilità e riabilitazione (19.479.600 euro), età evolutiva (1.560.000 euro), salute mentale (8.625.160 euro) e dipendenze (2.900.000), più ulteriori 466.000 euro per altre aree.

Ammonta a 33 milioni di euro il valore complessivo degli interventi messi in campo attraverso le direttive dell’ambito socio-sanitario, che definiscono per il 2024 attività, tariffe e budget per le aree disabilità e riabilitazione (19.479.600 euro), età evolutiva (1.560.000 euro), salute mentale (8.625.160 euro) e dipendenze (2.900.000), più ulteriori 466.000 euro per altre aree.

In merito è intervenuto direttamente l’Assessore alla Salute e Politiche Sociali, Mario Tonina, specificando: “Pur seguendo una linea di continuità con la programmazione socio-sanitaria degli anni passati abbiamo introdotto alcune novità, per esempio nell’area delle dipendenze intendiamo procedere nel corso dei prossimi mesi ad una rivisitazione del fabbisogno e dei modelli organizzativi delle comunità terapeutiche per dare risposte efficaci ai bisogni emergenti, mentre nell’area disabilità con il 1° luglio partirà un processo di uniformazione delle quote di compartecipazione dei servizi“.

Area disabilità e riabilitazione

Fra le variazione si segnala che per l’autismo, nel corso del 2023 la Provincia ha avviato un percorso che ha visto coinvolte le realtà che a diverso titolo si occupano di persone con disturbo dello spettro autistico e delle loro famiglie; si sono costituiti tre gruppi di lavoro, a regia provinciale, con l’obiettivo di produrre, nel corso del 2024, un documento contenente criticità, risorse e proposte sui temi dell’abitare, dell’inclusione sociale e dell’informazione/comunicazione. A sostegno dell’implementazione del sistema e delle progettualità che riguardano persone con disturbo dello spettro autistico, la Provincia ha ottenuto l’accesso ai fondi ministeriali dedicati a questa tematica.
Altra novità di rilievo riguarda l’implementazione di un nuovo Centro Residenziale per persone con Disabilità di Tione, che sarà attivo dal prossimo 2 aprile dove saranno disponibili 8 posti letto per accoglienze di tipo residenziale e 4 posti per accoglienze semiresidenziali; il finanziamento avverrà mediante erogazione di un budget mensile onnicomprensivo pari a 60.000 euro.
Infine si segnala che a partire dal 1° luglio prenderà avvio un processo di uniformazione delle quote di compartecipazione dei servizi per la disabilità; inizialmente saranno uniformate le quote di compartecipazione minima per i servizi residenziali, semi residenziali e di sollievo.
Nei prossimi anni saranno introdotte quote variabili differenziate in relazione alla condizione economica.

Area salute mentale

Servizio SAL (Servizio integrato per la salute mentale nelle tre macroaree della Socialità-Fare assieme, dell’Abitare e del Lavoro): nel corso del 2023 l’Umse Disabilità e integrazione socio sanitaria della Provincia, in collaborazione con l’Apss e con la supervisione della Fondazione De Marchi, ha proseguito il lavoro di analisi e approfondimento dei modelli organizzativi dei tre enti gestori finalizzato alla ridefinizione delle modalità di finanziamento da applicare alle prestazioni previste nell’ambito di questo servizio. Il lavoro svolto ha messo in evidenza le significative differenze dei tre modelli organizzativi e restituito una fotografia della composizione dei costi di ciascun modello, ad oggi finanziati attraverso il riconoscimento di un budget omnicomprensivo; per quanto riguarda la Socialità e il Lavoro è stato definito un parametro rapportato alla popolazione del territorio di riferimento, per l’area Abitare, per la residenzialità leggera è stato definito un costo standard per appartamento. Nei prossimi mesi il lavoro proseguirà con un’approfondita analisi della residenzialità protetta.

Area materno infantile ed età evolutiva

Sono in corso i lavori di ristrutturazione dell’edificio “Le Palme” di Arco: entro il 2024 sarà attivato il servizio ad alta intensità di cura per adolescenti “Centro Crisi” che ospiterà 6 posti letto. L’attività del Centro è finalizzata al potenziamento e al miglioramento degli interventi per la prevenzione e gestione delle acuzie in età evolutiva. Attraverso le direttive si dà mandato ad Apss di monitorare e di relazionare la Provincia, entro la fine del 2024, in merito agli effetti che l’apertura del Centro avrà rispetto all’attuale assetto dei servizi presenti sul territorio provinciale a favore degli adolescenti fragili.
In merito al Consultorio familiare privato “Ucipem”, si dà mandato ad Apss di proporre in tempo utile per la programmazione dell’attività 2025, un piano organizzativo che produrrà i suoi effetti sulla programmazione delle risorse necessarie, elaborato in collaborazione con la stessa associazione Ucipem.

Area dipendenze

Per quanto riguarda l’assetto delle comunità terapeutiche è in corso una rivisitazione del fabbisogno e dei modelli organizzativi che si dovranno adottare al fine di corrispondere ai bisogni emergenti. In tale contesto sarà opportuno riprogrammare il numero di posti letto destinati a quest’area di servizi e rivedere anche le relative tariffe. 

(Fonte: Provincia Autonoma di Trento)