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Politica locale

LA POLTITICA CHE URLA, OFFENDE E DIFFAMA NON AIUTERÀ A RISOLVERE I PROBLEMI DEI TERRENI INQUINATI DI TRENTO NORD

Più che rispondere al consigliere Maschio e a una politica che urla, offende e diffama, voglio restare sui fatti. La logica da perseguire è quella di voler portare all’attenzione il bisogno di massima tutela che il Consiglio comunale e l’Amministrazione devono pretendere da chi è tenuto ai sondaggi e ai controlli sui terreni inquinati di Trento nord. Non dovrebbe essere una questione di bandierine e di chi presenta per primo una mozione, ma di condividere i rischi e le azioni cautelative.

Lunedì scorso ho partecipato alla conferenza stampa organizzata dai comitati cittadini sulle aree inquinate. Nelle ore successive, durante la riunione dei Capigruppo, il consigliere Maschio ha proposto di convocare un consiglio straordinario sulla questione, sollecitando la necessità di una condivisione ampia fra le forze politiche. Io ho subito appoggiato questa idea ed è vero che sarei stato volentieri secondo firmatario (gli ho anche scritto in privato) perché ritengo cruciale la convocazione di un consiglio straordinario su questi temi. Ma avevo espresso da subito dubbi sul testo presentato da Maschio per la convocazione. Proprio perché sollecitata in Capigruppo la richiesta doveva essere condivisa; quindi, la richiesta di un Consiglio straordinario andava fatta sulla base di un documento condiviso, mi sembra logico.

Non ho messo né ritirato nessuna firma, questa è una menzogna, ho semplicemente aspettato che ci fosse condivisione e per giorni ho mediato. Ma Maschio ha dimostrato che il suo fine ultimo era di avere il suo spazio personale. Io non ho presentato nessuna mia richiesta e in maggioranza ho espresso da subito la necessità di convocare il Consiglio straordinario come sollecitato dallo stesso Maschio. Se questo è il modo di ottenere la condivisione, politicamente parlando, allora le dimissioni da vicepresidente della commissione ambiente sono più che accolte.

È la seconda volta che le rassegna, ma non andrò a mediare come ho fatto in precedenza. Anche perché a differenza del consigliere, io ho sempre rispettato il suo operato. Ad ogni modo, proprio perché sono i fatti che contano presenterò un OdG che ho preparato insieme a Sinistra Italiana del Trentino per:

– richiedere a RFI ed APPA i dati delle analisi fin qui condotte su quei terreni;

– ricevere informazioni precise da RFI ed APPA sulle metodologie che saranno utilizzate per i prelievi, sul numero e sulla frequenza di sondaggi prevista e sulla loro profondità;

– avere garanzie da RFI e APPA su una informazione dettagliata e trasparente dei dati raccolti;

– anteporre la bonifica ad ogni altro intervento urbanistico nell’area interessata dall’inquinamento;

Andreas Fernandez  Presidente della Commissione Ambiente, mobilità e agricoltura del Comune di Trento