Home » Farina d’insetti: Lollobrigida e Ambrosi chiariscono sui decreti
Politica locale

Farina d’insetti: Lollobrigida e Ambrosi chiariscono sui decreti

Sulle ultime novità normative in merito alla farina d’insetti alla fine è intervenuto anche il Ministro Lollobrigida, e a stretto giro anche l’Onorevole trentina Alessia Ambrosi, che nella giornata di ieri e di oggi hanno spiegato il contenuto degli ultimi provvedimenti.

I provvedimenti, precisa il ministro Lollobrigida “non liberalizzano il consumo di farine e alimenti derivanti da insetti. L’autorizzazione è avvenuta a livello europeo e vincola ogni Paese facente parte dell’Ue”.

Dello stesso avviso anche l’Onorevole Alessia Ambrosi che ha aggiunto: “Poiché l’autorizzazione al consumo di farine di insetti è avvenuta a livello europeo e in nessun modo può essere vietata, vincolando ogni Nazione facente parte dell’UE, il nostro Governo, tramite quattro decreti, ha deciso di tutelare i propri cittadini introducendo regole stringenti e rigidissime per i produttori.  Anzitutto i cittadini dovranno essere precisamente informati, tutti gli alimenti a base di farine di insetti dovranno presentare un’etichetta ben visibile sulla confezione e scritta anche in italiano (non solo in latino come da nome scientifico), in cui siano riportate tipologia e quantità di insetto presente, Nazione d’origine ed eventuali rischi legati a reazioni allergiche. Non solo. I prodotti in questione dovranno essere posizionati in comparti separati, segnalati attraverso apposita cartellonistica e con applicazione di rigide sanzioni per i trasgressori”.

Il Ministro Lollobrigida, che inizialmente era intervenuto alla Camera, ha poi scritto su facebook: ” Sulle farine di insetti vogliamo garantire la massima informazione, trasparenza e sicurezza. Grazie a quattro decreti, il Governo mette nelle condizioni ogni singolo cittadino di scegliere se usare qualcosa che l’Europa ha autorizzato, ma che è lontanissima dalla nostra cultura alimentare”.