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USA, FDA: “Vaccino Pfizer sicuro”. Ok all’uso. Ecco quando arriverà in Italia

“Se i governi saranno pronti, cominceremo a vedere l’effetto dell’immunità di gregge già nell’estate del 2021 in alcuni Paesi. E per l’Estate del 2022 potremo sperare di vedere gran parte del mondo raggiungere l’immunità”. Lo ha detto Thomas Cueni, direttore della Federazione internazionale delle aziende e associazioni farmaceutiche (IFPMA) in un media briefing organizzato a Ginevra. Con tre vaccini anti-Covid, così come rilanciato da Repubblica, e “potenzialmente fino a 10 vaccini che nei prossimi mesi saranno approvati dalle autorità regolatorie e prodotti in miliardi di dosi dalle aziende farmaceutiche, c’è la speranza di trovare una soluzione finale alla pandemia” afferma l’IFPMA. L’agenzia sanitaria statunitense ha reso noto che il vaccino Pfizer/BioNTech rispetta “i criteri di successo richiesti” in uno studio clinico.  

Situazione nel Regno Unito

E nel frattempo, il Regno Unito ha ricevuto circa 800mila vaccini, ma ne ha preordinati solo dalla Pfizer 40 milioni, destinati nei prossimi mesi a garantire la prima dose e il richiamo a 20 milioni di persone, vaccinando oggi la prima persona – un’anziana di 90 anni – che si è dunque sottoposta alla prima dose di vaccino in tutta Europa. 

“Sarà una maratona, non uno sprint”, ha ribadito il professor Stephen Powis, direttore medico dell’Nhs, ricordando che si inizierà dalle case di riposo (degenti e personale) e subito dopo da tutti gli ultraottantenni del Paese e  – con loro – da medici e infermieri in prima linea sul fronte dell’emergenza coronavirus.   

Negli Usa, invece, da venerdì partiranno le prime dosi di vaccino.

Lo ha detto alla Nbc James Hildreth, tra gli advisor scientifici della Fda (Food and drug administration).  

Il vaccino per il Covid arriverà in Italia da gennaio e sarà gratuito. Vaccinazione di massa entro l’estate 2021.

Sarà, anche per il nostro caso, quello di Pfizer e BioNtech, già disponibile nel Regno Unito. 1,7 milioni di dosi di questo vaccino, come riportato da money.it, sono attese per il 22 gennaio 2021, anche se l’Ema (Agenzia europea per i medicinali), che si riunirà il 29 dicembre per emettere la sua valutazione su qualità e sicurezza del farmaco, potrebbe dare il via libera per la distribuzione alle regioni dal 15 gennaio. In tutto all’Italia andranno quasi 27 milioni di dosi del vaccino Pfizer, utili a immunizzare circa 13 milioni di persone. Il vaccino richiederà la somministrazione di due dosi a distanza di un mese circa. 

Il calendario teorico della consegna dei vaccini anti-Covid in Italia prevede accordi con 6 aziende (Pfizer, AstraZeneca, Moderna, Sanofi, Johnon & Johnson e Curevac) per un totale potenziale di 202.573.000 dosi

L’accesso al vaccino sarà considerato prioritario anche per le persone over 80, le persone tra 69 e 79 anni e chi soffre di almeno una comorbilità cronica. Seguiranno insegnanti e personale scolastico, forze dell’ordine e personale delle carceri. L’accordo con AstraZeneca prevede che i paesi UE paghino il vaccino 2,50 euro a dose e quest’ultimo sarà gratuito e immesso dallo Stato per tutti a spese dello stesso. 

Riguardo l'autore

giuseppepapalia

Classe 1993. Giornalista pubblicista, consulente di comunicazione per i deputati al Parlamento europeo, corrispondente da Bruxelles. Una laurea in scienze della comunicazione e una magistrale in giornalismo con indirizzo “relazioni pubbliche” all'Università degli studi di Verona. Ha collaborato con alcuni giornali locali, riviste di settore e per alcune emittenti televisive dalle istituzioni europee a Bruxelles e Strasburgo. Con TotalEU Production dal 2019, ho collaborato in qualità di social media manager e consulente di comunicazione politica.