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Morte Andrea Purgatori. Pietro Orlandi stoppa teorie del complotto

Nessuno spazio a teorie del complotto: a dirlo Pietro Orlandi, fratello di Emanuela Orlandi, in merito alla morte del giornalista Andrea Purgatori che ha sconvolto non solo il mondo del giornalismo. In un’intervista a La Repubblica, Pietro Orlandi ha espresso il suo dolore per la scomparsa di Purgatori, definendolo un amico fraterno e un punto di riferimento nella ricerca della verità su Emanuela. Orlandi ha affermato che Purgatori è stato la sua spalla su cui poggiarsi, la testa speciale su cui poteva sempre contare.

La notizia della morte di Purgatori è giunta a Pietro Orlandi tramite un messaggio della sua avvocata, che gli ha comunicato la triste notizia. Questo avvenimento ha lasciato Orlandi addolorato e affranto.

Pietro Orlandi ha voluto ricordare gli ultimi incontri con il giornalista, sempre attento e desideroso di scoprire la verità su Emanuela. L’ultimo incontro tra i due è avvenuto poco più di un mese prima della scomparsa di Purgatori, quando si sono incontrati al Senato per chiedere l’avvio di una commissione di inchiesta parlamentare su Emanuela. Orlandi ha sottolineato che Purgatori si è sempre battuto per questa causa, nonostante l’avanzare della malattia.

Durante quel giorno, Andrea Purgatori aveva scambiato degli ultimi messaggi sul telefono con Orlandi, ringraziandolo per il suo impegno al Senato e promettendogli che avrebbero avuto successo nella ricerca della verità. Orlandi ha definito queste parole l’ultimo regalo di Purgatori, dimostrando la sua grinta e determinazione nonostante la malattia.

Dopo quell’incontro, i due hanno continuato a comunicare solo tramite messaggi telefonici, l’ultimo dei quali poco prima del silenzio e della morte di Purgatori.

Negli ultimi giorni sono infatti emerse teorie del complotto in rete proprio sulla morte di Purgatori, secondo cui sarebbe stata orchestrata dal Vaticano. Tuttavia, Pietro Orlandi ha rifiutato categoricamente queste idee, definendole deliri che dovrebbero preoccupare le persone di buona volontà.