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Politica locale

Provinciali. Salvini a Trento chiude la campagna elettorale

Oggi, nella suggestiva cornice di Piazza Lodron a Trento, si è tenuto l’evento di chiusura della campagna elettorale della Lega in vista delle prossime elezioni alla presenza di Matteo Salvini, leader della Lega.

Aprendo la serata, il Consigliere uscente Devid Moranduzzo ha dato il benvenuto a tutti i presenti, esprimendo la fiducia nella vittoria del centrodestra per la città di Trento nel 2025.

Nel corso del comizio, hanno preso la parola anche l’Onorevole Vanessa Cattoi e la Senatrice Elena Testor, entrambe esprimendo le attività da loro svolte a Roma a difesa dell’autonomia. Un grande ringraziamento nei confronti di tutti è poi arrivato dal Commissario della Lega Trentino Diego Binelli. È stato evidenziato il lavoro svolto negli ultimi cinque anni di legislatura, in cui la Lega ha avuto un ruolo predominante, e l’Assessore alla cultura Mirko Bisesti ha illustrato le numerose azioni intraprese dagli assessori nel corso di questo periodo.

L’atteso intervento di Matteo Salvini è stato il momento clou del comizio. Rivolgendo un pensiero alle persone presenti, Salvini ha sottolineato l’importanza del Trentino e della sua popolazione. “Io vengo sempre a Trento e nelle valli perché siete un luogo straordinario. Siete fra le popolazioni più laboriose, più generose”. Ha poi espresso con convinzione la sua fiducia nella vittoria di Maurizio Fugatti, il candidato del centrodestra, affermando che “Fugatti vincerà con 20 punti di vantaggio e la Lega sarà il primo partito del Trentino”. Parole forti, probabilmente rafforzate anche dalla sua presenza, costante, nel corso di quest’ultimo mese.

 “Il termometro che sentiamo in queste ore è un termometro di fiducia”, ha spiegato Fugatti, che ha rivendicato “una campagna elettorale tranquilla, moderata”, condotta “senza fare grandi promesse né grandi polemiche”.

Fugatti ha poi concluso affermando che: “Penso che il trentino medio un’idea se l’è fatta di questo presidente, di questa giunta, di questi assessori”.