Nella giornata di ieri le donne di Lega Salvini Trentino, rispondendo agli attacchi del Movimento Femminile del PATT, avevano lamentato la necessità di istituire al più presto una Commissione speciale sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono minori.
Oggi, il Gruppo Consiliare Provinciale di Lega Salvini Trentino, ha mostrato di voler appoggiare la proposta delle loro esponenti affidando ad un post sul profilo ufficiale Facebook la propria solidarietà alla proposta.
Dopo aver chiarito di aver accolto con estremo piacere la proposta, il Gruppo Consiliare ha dichiarato come provvederà, rapidamente, a predisporre tutto il necessario per formulare una proposta in merito alle autorità competenti. Il Gruppo ha aggiunto di auspicarsi di trovare il sostegno di tutte le forze del Consiglio Provinciale in questa delicata ed importante questione.
Entrando nello specifico dell’istituzione di una Commissione speciale sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono minori, il Gruppo Consiliare provinciale leghista ha specificato: “Nei fatti una Commissione speciale che acquisisca notizie, informazioni e documenti relativi alle attività connesse alla comunità di tipo familiare che accolgono i minori; una Commissione che, con apposito documento, al termine dei propri lavori, riferisca al Consiglio le acquisizioni, le conclusioni raggiunte; infine una Commissione che eventualmente formuli proposte”.
Per il Gruppo Consiliare provinciale allontanare un minore dai propri genitori non può essere connesso esclusivamente alle “condizioni di indigenza” dei genitori o di chi esercita la patria potestà, ma deve “costituire un rimedio residuale”.
Gli esponenti della Lega Salvini Trentino hanno poi concluso la nota ribadendo come sperino che questa proposta ottenga ampi consensi tra le forze politiche del Consiglio provinciale, senza scadere nella strumentalizzazione e nella demagogia.