Chi paga le cure per Matteo Messina Denaro? Gli italiani così come nel corso di questi ultimi anni quando il boss mafioso sotto mentite spoglie si sottoponeva a trattamenti chemioterapici. Matteo Messina Denaro comincerà nelle prossime ore, all’interno del carcere di massima sicurezza Le Costarelle dell’Aquila nel quale è rinchiuso, la somministrazione della chemioterapia per curare il cancro contro il quale combatte da oltre un anno. La decisione è stata presa per ragioni di sicurezza.
In queste ore si sta allestendo una stanza ad hoc all’interno dell’istituto di pena. Sarà il primario Mutti a gestire in presenza le delicate cure,per assistere il boss in caso di reazioni negative o effetti collaterali.
Chi paga le cure per Matteo Messina Denaro?
Secondo una stima riportata dal Sole 24 ore, il patrimonio dei Messina Denaro ammonterebbe a quattro miliardi. Secondo quanto ricostruito dal Sole 24 ore, Matteo Messina Denaro utilizzava vari prestanome per far sparire i soldi investendo in supermercati, ville, palazzine e appezzamenti di terreno. Secondo gli investigatori, un’altra parte dei soldi arrivava al boss grazie all’energia eolica. Il settore era curato da un imprenditore trapanese, ex elettricista e pioniere del green in Sigilia, a cui sarebbe stato sequestrato un patrimonio di un miliardo e mezzo di euro.
Ora l’arresto e le cure già pronte per essere svolte presso l’ospedale dell’Aquila per la chemioterapia. Nel 1994 alcune tracce lo collocavano in Spagna, a Barcellona, dove si sarebbe sottoposto, presso una nota clinica oftalmica, a un intervento chirurgico alla retina. Poi avrebbe accusato – sempre secondo risultanze investigative di alcuni anni fa – una insufficienza renale cronica, per la quale avrebbe dovuto ricorrere a dialisi. Infine, nell’ultimo periodo, il tumore e le cure a Palermo.