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Politica

Da Orvieto il ruggito della destra sociale

Una voce di dissenso all’attuale leadership della destra italiana. Questo quanto emerso ad Orvieto all’incontro che ha tenuto l’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, con una trentina di associazioni tra cui Secolo Trentino – La terra degli Avi. Un incontro in cui si sono voluti fare dei distinguo su guerra in Ucraina, rapporti con gli Usa e l’Ue, questioni di genere, salario minimo. Insomma temi scomodi e che spesso manco appaiono come di destra.

Nel corso dell’incontro tenuto in questo fine settimana, Alemanno e il mondo di più di trenta associazioni che vi hanno preso parte hanno espresso il loro dissenso nei confronti di Giorgia Meloni e del suo partito, Fratelli d’Italia, sostenendo che la Meloni abbia abbandonato i valori della destra e che le decisioni prese da lei vanno contro i principi fondamentali della destra stessa, che dovrebbe puntare soprattutto su temi quali il sociale. La destra dovrebbe infatti abbracciare i valori sociali anziché quelli liberali cui la Meloni sembra orientarsi.

Una delle principali critiche mosse nel corso dell’incontro ad Orvieto riguarda la posizione della Meloni sulla guerra in Ucraina. Si è sostenuto che è necessario da parte della destra sociale prendere le distanze dal governo proprio a causa di questa posizione, affermando che la strada giusta sarebbe quella di cercare di creare ponti di pace anziché alimentare conflitti. Inoltre, si sottolinea la necessità di sviluppare rapporti con i Paesi Brics, considerati il futuro, invece di combattere la Russia e danneggiare le relazioni con la Cina.

Nel corso dell’incontro di Orvieto sono stati fatti anche riferimenti all’atlantismo della premier Meloni, che di recente ha visitato la Casa Bianca, con una conferenza dal titolo provocatorio di “Per non morire americani”.

L’iniziativa di Alemanno a Orvieto, mirata a proporre un’alternativa all’attuale leadership della destra italiana, viene quindi accolta favorevolmente. Alemanno si è mostrato critico nei confronti della direzione presa dalla destra, sottolineando l’importanza di tornare ai principi fondamentali della destra e di sviluppare una politica più aperta e inclusiva. Si tratta di un tentativo di riaffermare una visione politica che tenga conto dei valori sociali e che promuova la pace e la cooperazione internazionale.